Trascrizione e traduzione del video: “Se dico di essere il Dalai Lama, o come dicono alcuni 'Sua Santità', questo atteggiamento crea una certa distanza tra me e te. Quando guardi l'altro in modo diverso da te, e già pensi di essere diverso da quella persona, creiamo una distanza. Lo pratico. Non distinguere tra esseri umani, animali e altri esseri viventi. Naturalmente, se riceviamo visitatori da un altro pianeta, dobbiamo dire “È umano come noi”. Un po' diverso, forse. Ma sostanzialmente lo stesso. Lo stesso essere vivente. Rispettali. Guardali, sono davvero degli esseri viventi! Puoi stringere la mano se loro hanno le mani (ride). Se c'è distanza tra noi, comportarsi proprio come “esseri umani”, dire che quelli di un altro pianeta sono “esseri strani”, allora crea più ansia e più paura”.
Il Dalai Lama condivide le sue interessanti opinioni su cosa potremmo fare nel caso in cui un visitatore extraterrestre arrivasse sulla Terra. È sempre bello sentire qualcuno con una voce grossa sollevare questo tema, perché gli alieni sono un argomento molto popolare in questi giorni. Decisamente in risonanza con ciò che dice il Dalai, che tutto è davvero interconnesso, che siamo tutti uno in questo mondo e che dobbiamo vedere tutti e tutto con una sfaccettatura diversa da noi stessi, è davvero qualcosa che deve essere fatto. .
Non è davvero una credenza spirituale, poiché anche la scienza moderna sta guardando questo fatto in modo diverso. L'interconnessione di tutte le cose ne è un ottimo esempio.
Finché non saremo pronti a vedere tutto ciò che c'è davanti ai nostri occhi qui sulla Terra, guardare quelli fuori è qualcosa per cui dobbiamo essere preparati. Ci stiamo dirigendo verso un contatto esponenziale e che più avanti potremo vedere un futuro “nelle stelle”.
La stragrande maggioranza delle persone sulla Terra crede che non siamo soli nell'universo e che ci sia vita extraterrestre intelligente là fuori. Molti credono anche che le visite extraterrestri al pianeta Terra siano in corso da molto tempo. La ricerca mostra che ci sono prove a sostegno dell'affermazione che siamo stati visitati e siamo visitati quotidianamente.
Le prove variano da documenti ufficiali come ricercatori UFO, governi e agenzie spaziali. Inoltre, abbiamo dichiarazioni di alto livello, come quelle dei militari, così come della gente comune, che hanno già dichiarato un contatto extraterrestre.
“Ci sono abbondanti prove che veniamo contattati e che le civiltà sono state visitate per molto tempo. Che questi visitatori utilizzino le tecnologie della coscienza e i dischi magnetici per i loro sistemi di propulsione, che sembra essere un denominatore comune del fenomeno UFO". Dott. Brian O'Leary, ex astronauta della NASA e professore di fisica a Princeton.
“Sì, c'è stata una nave precipitata e i corpi sono stati recuperati. Non siamo soli nell'universo, sono venuti qui per molto tempo", astronauta dell'Apollo 14.
“Decenni fa, i visitatori di altri pianeti ci hanno avvertito della direzione in cui stavamo andando e si sono offerti di aiutarci. Alcuni di noi, invece, interpretando le sue visite come una minaccia, hanno deciso di sparare prima e poi di fare domande. È ironico che gli Stati Uniti stiano combattendo guerre mostruose, affermando di portare la democrazia in questi paesi, quando essi stessi non possono più pretendere di essere chiamati democrazia, quando trilioni di dollari sono stati spesi in oscuri progetti che sia il Congresso che il comandante in -capo tenuto segreto. ”, Paul Hellyer, ex ministro della Difesa canadese.
- Testo tradotto e adattato da Natalia Ianonne del Team Eu Sem Fronteiras.
Originariamente scritto da http://www.collective-evolution.com
