Studi sulla Kabbalah: Shemot

    Esodo 1:1-6:1 

    124 versi

    Shemot è il secondo libro della Torah, che significa nomi, in ebraico, poiché menziona i nomi dei figli d'Israele (Giacobbe) che andarono in Egitto. Questo libro è anche chiamato Esodo, che in greco significa partenza, poiché racconta la partenza degli Ebrei dall'Egitto.

    "E questi sono i nomi dei figli d'Israele che vennero in Egitto"

    Esodo 1:1

    Il re d'Egitto si alzò e andò contro i figli d'Israele. Il faraone punisce gli israeliti dando loro lavoro come schiavi. Per paura, ordina di uccidere tutti i primogeniti degli ebrei. Mosè, figlio di Ebrei, viene salvato e allevato dalla figlia del Faraone. Fugge dall'Egitto, sposando Tsipora, figlia di Jethro, capo di Madian. Mentre pasce il gregge, Mosè incontra l'angelo di Dio in un roveto ardente. Dio ordina a Mosè di andare dal Faraone e liberare il suo popolo. Il faraone si arrabbia e ordina che le condizioni degli schiavi siano più dure, dando loro più lavoro forzato.



    "E sorse un nuovo re sull'Egitto che non conosceva Giuseppe".

    Esodo 1:8

    Quando non riconosciamo che tutta la nostra vita è legata all'Eterno e che tutto ci arriva attraverso le mani del Creatore, iniziamo a vivere nell'oscurità. La nostra vita diventa un tormento e viviamo in uno stato di schiavitù e sofferenza.

    Studi sulla Kabbalah: Shemot

    Tutta la nostra prosperità nel mondo fisico in cui viviamo (Malchut) è dovuta alla nostra coscienza legata ai mondi spirituali (qui riferita a Joseph – Joseph).

    "E l'angelo di Dio gli apparve in una fiamma di fuoco in mezzo al roveto".

    Esodo 3:2


    Dio ci parla sempre. Quando siamo concentrati, meditativi, possiamo ascoltare la parola di Dio, che ci insegna come affrontare il Faraone, il nostro ego, dentro di noi, che ci imprigiona e ci tiene schiavi del suo potere.


    Siamo qui in questo mondo per compiere la nostra missione dell'anima, non per imprigionarci in una vita materiale disumana e priva di significato. Dobbiamo affrontare il nostro nemico interno, che vuole distruggerci e allontanarci dalla cosa principale, che è la libertà e la fine della morte in ogni modo.

    Affronta il tuo lato negativo!

    Buona settimana!

    *Stiamo iniziando il nuovo anno, il 2018, così come gli studi del secondo libro della Torah. Così, quest'anno è legato alla nostra libertà, verso una nuova vita, con un senso e senza le catene della schiavitù fisica. 



    Liberati dal tuo ego che ti imprigiona, cammina verso la pienezza. 

    **Nuovi progetti in corso. Le lezioni in presenza riprenderanno a marzo/2018. Rimani sintonizzato.

    Shavua Tov!

    un felice 2018

    Aggiungi un commento di Studi sulla Kabbalah: Shemot
    Commento inviato con successo! Lo esamineremo nelle prossime ore.