Aiuto non risposto!

    Quando le difficoltà si avvicinano, è comune ricordare che Dio esiste, che Gesù è il governatore del nostro pianeta e, se chiediamo aiuto, avremo risolte le nostre ansie.

    Tutto infatti emana dal Creatore e le cattive conseguenze che accadono nella nostra vita sono permesse da Dio affinché nel dolore si possa crescere, soprattutto in senso morale. Non possiamo dimenticare che siamo noi le cause del male che ci colpisce, in fondo nulla accade per caso e se soffriamo è perché abbiamo sbagliato prima.



    Ma il veicolo più utilizzato per chiedere aiuto è la preghiera, e non potrebbe essere diverso, perché è stato Gesù stesso ad utilizzare questa risorsa in più occasioni quando si è incarnato in mezzo a noi.

    Anche nel nostro gruppo di beneficenza non è diverso, perché le persone in difficoltà o disperazione si rivolgono a noi perché si esegua l'irradiazione per ridurre al minimo la loro sofferenza o quella di una persona a loro cara, perché spesso chi attraversa la difficoltà è non presente nella Casa di preghiera.

    Aiuto non risposto!
    Unsplash/Road Trip con Raj

    Ma gli spiriti amichevoli ci dicono che è normale andare a casa di coloro che soffrono per i quali chiediamo l'intercessione e gli viene impedito di fornire l'aiuto necessario, perché trovano il posto in completa disarmonia, a volte con frastuono, ingestione di bevande alcoliche o droghe , quindi, è impossibile mantenere una connessione intuitiva con chi ha bisogno di aiuto.

    È normale che le madri chiedano i figli, le mogli per i mariti, e viceversa e altre situazioni, e in questi casi, anche se la persona da aiutare è inaccessibile per motivi già menzionati, i benefattori non mancano almeno applicare le proprie energie con l'imposizione delle mani, riparatrici e/o dissipative, consentendo di liberare la mente di chi è in deviazione morale da entità perverse che si avvicinano al sofferente, che spesso non vuole nemmeno essere aiutato.



    È per ragioni come queste che spesso non vediamo alcun effetto pratico nelle suppliche che procediamo a Dio per aiutare una persona particolare che vogliamo bene.

    Ma quando il sofferente è convinto di aver bisogno di aiuto ed è predisposto a ricevere qualsiasi sostegno, diventa molto più facile per i benefattori andarlo a trovare e svolgere lì l'opera fraterna implorata da Dio da chi lo ama, e possiamo essere certi che qualcosa accadrà, perché il Padre non lascia nessuno inerme.

    Aiuto non risposto!
    Unsplash/Ben White

    Capita spesso che l'aiuto non arrivi nei parametri che vorremmo, poiché tutto dipende dalle conseguenze che daranno alle nostre richieste, ma ci sarà un aiuto in più affinché il nostro fardello momentaneo diventi meno pesante da portare.



    È vero che molte volte non ci sforziamo per migliorare noi stessi, e poi succede la sofferenza. È la legge di causa ed effetto.

    Cerchiamo sempre di essere ricettivi all'aiuto che chiediamo, o che ci chiede.

    Aggiungi un commento di Aiuto non risposto!
    Commento inviato con successo! Lo esamineremo nelle prossime ore.