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    E la masturbazione, cosa ne pensi? Pensi che sia giusto o sbagliato? Ti masturbi? Se sì, lo fai liberamente o viene dopo con il senso di colpa o la solitudine di esserti divertito da solo? Pensi di essere bella? Guarda la bellezza, la sensualità e la sessualità nel tuo modo, nel tuo sguardo, cammina…. ?

    Mi è venuta voglia di scrivere questo testo perché se da una parte il sesso mi sembra banalizzato e presente in ogni angolo, in fondo oggi abbiamo app, preservativi, discorsi liberali, relazioni aperte e tante altre strutture e possibilità da provare esso, d'altra parte, ascolto tante discrepanze tra le coppie, tanto fingere di godere, tanti tradimenti e tante donne che dicono che la prima volta che si sono davvero divertite – dopo anni di matrimonio o di incontri con un uomo – è stato quando hanno fatto sesso con un'altra donna.



    Continuo a pensare a questa contraddizione di un tempo in cui fare sesso e divertirsi non era mai stato così facile e, allo stesso tempo, così difficile. Un'ipotesi potrebbe essere che viviamo in un individualismo estremo in cui l'altro è una minaccia e, quindi, solitudine e superficialità è stata la strada che abbiamo scelto. Tuttavia, un'altra ipotesi mette la repressione che la religione e una società patriarcale ci impongono contro il nostro corpo e il nostro desiderio sessuale.

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    Sì, credo che la religione sia molto più presente e toccante di quanto crediamo. Anche coloro che dicono di non avere religione e di non partecipare a nessuna messa, culto o riunione hanno i precetti di alcuni di loro intricati. Esempi da sempre presenti sono le donne che, diventate madri, sono condannate a smettere di eccitarsi. O peggio ancora, quando diventano mogli, perdono già il loro posto privilegiato nelle fantasie dei mariti.


    In questa seconda ipotesi, ci priviamo di vivere la nostra sessualità nella sua massima estensione. Non ci permettiamo di andare alla fine di una seduzione, di scappare, di arrendersi o di lasciare l'ultimo atto agli uomini. Ci incolpiamo di voler fare sesso più di noi, indossiamo la maschera di una madre e di una donna sottomessa, accettiamo tradimenti e rapporti sessuali a metà e andiamo avanti. Finché un giorno il desiderio esplode e la lussuria trabocca.


    L'ultima domanda rimane quindi in questa esplosione e straripamento: ti diverti quanto vuoi? Se no, perché no?



    Liberati, spogliati, liberati e scopri il femminile che c'è in te.

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