Per allinearsi con l'Universo, è necessario entrare in sintonia e in connessione con la mente piena, con la mente completa, integrale, con la mente dalle infinite possibilità; cioè con la mente di Dio. E il modo per raggiungere questo obiettivo è immergersi nelle profondità e nelle meravigliose gemme dell'inconscio e aumentare le frequenze vibrazionali attraverso i sentimenti. Più alti sono i tuoi sentimenti, più vicino e connesso all'Universo sarai. Più rilassato, nel presente e nel processo meditativo puoi metterti, meglio entrare in questa connessione, poiché ti collocherai sempre più vicino alla Coscienza Superiore e alla Base di Tutta l'Esistenza. Più siamo in grado di farlo, più sperimenteremo la sensazione di pienezza, pace e, di conseguenza, allineamento con l'Universo. Credo che entrare nel flusso universale sia il desiderio e la ricerca di ogni essere umano su questo pianeta. Sebbene alla maggior parte delle persone non sia chiaro questo, inconsciamente tutti cercano questa connessione, poiché tutti cercano la felicità e la completezza... ”. Voglio dire, credo che tutti gli esseri umani facciano quello che fanno con un semplice scopo: ESSERE FELICI.
E poi, dal momento che è così, perché la maggior parte delle persone sperimenta sempre più conflitti in diverse aree della propria vita? E perché è così difficile per molti raggiungere questa connessione con l'Universo? Proprio perché vivono nei limiti dell'io, nel controllo mentale, perché spesso credono solo nella realtà materiale, nella realtà esposta e presentata ai loro occhi e percepita dai loro sensi, perché cercano “solo” realizzazione nei loro mondi fisici , e soprattutto , perché credono di poter risolvere le sfide della vita semplicemente usando le loro menti coscienti. È più facile credere in ciò che si vede, si sente, si tocca, si annusa, insomma… In altre parole, è più facile credere nel mondo materiale dei 5 sensi. Ed è più facile credere che le soluzioni arriveranno dalla razionalizzazione. Pertanto, queste persone diventano i propri ostacoli quando si tratta di connettersi all'Universo, poiché non si permettono di prendere le distanze dalla mente e dalla razionalizzazione. Credono, ad esempio, che se la loro realtà attuale è caotica, sarà possibile cambiarla solo attraverso il controllo dell'ego e delle loro menti.
Percepiamo l'ambiente attraverso i nostri 5 sensi, ma ciò che sperimentiamo con i nostri sensi non è esattamente la realtà, ma l'interpretazione di quella realtà. La neuroscienza spiega, ad esempio, che quando entriamo in contatto con una qualsiasi immagine, il cervello combina immediatamente i segnali che raggiungono la retina con alcuni modelli preesistenti. La corteccia cerebrale decodifica, interpreta e deduce ciò che crede possa essere la realtà. Il che non significa che sia la realtà. In questo senso, anche la realtà è interpretata e soggettiva. Il semplice fatto di capire questo ti aiuterà a capire, per esempio, che molti dei conflitti sperimentati nella tua vita materiale possono essere risolti attraverso la tua connessione con la Sorgente, con l'Universo, fintanto che espandi la tua coscienza ed entri nel potente terreno dell'inconscio. Dovrai ricercare la conoscenza, lo studio, la conoscenza di te stesso, ma avrai anche – e soprattutto – bisogno della pratica della meditazione, del silenzio e del rilassamento.
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Sì, miei cari lettori, questo è un processo che richiede impegno e dedizione. È un lavoro continuo, ininterrotto e perenne. È un lavoro che gradualmente ci farà crescere nella scala della nostra evoluzione. Solo così, a poco a poco, ci connetteremo sempre di più all'Universo.
